Martedì, 24 Dicembre 2024 | bezbass's blog |
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UN CIBO RIPUGNANTE Quando la mamma mi mette davanti il riso di carciofi io dico: "Uffa! Perchè devo sempre mangiare queste cose?". Poi ne mangio poco. Questo capolavoro letterario vi è stato gentilmente offerto dal quaderno di italiano di Pasquatto Alberto, anno scolastico '93-'94, Scuola Elementare Sacra Famiglia (possa il signore concedere perpetua diarrea alle suore, nda), e da mia madre che nel ripulisti generale l'ha ritrovato... |
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FORZA UOVA! Il graffito in questione è in via galilei, il genio che l'ha fatto purtroppo non so... |
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"Dopo il ristodiscopub... la PANINOZZERIA!" Daniele (l'indie) |
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ATTENZIONE!! Per conflitto di interessi questo post è a firma del mio cane. Oggi mi è capitata fra le zampe questa foto ritraente gli EERY. Codesta foto risale suppergiù al 2005. Guardateli. Sono dei bellissimi diciannovenni (a parte il ventenne Bosch) pieni di belle speranze. Guardate la faccia di Bez. Dice chiaramente "Il futuro è nostro!". Tutto lascia presagire un futuro spianato verso il successo, con la forza dell'entusiasmo avranno scalato montagne, attraversato oceani facendo conoscere al mondo la loro musica, SI CAZZO!! Poi ho trovato quest'altra foto. E' di quest'anno, quindi sono passati ben 4 anni. Come potete notare 3/4 del gruppo si fa le seghe, anche se Gage secondo me è nella stessa situazione ma non dice nulla perchè gli occhiali non sono roba da veri duri. Bosch ha perso la felicità, passa le giornate a farsi di cannoncini alla crema che incrementano il volume della sua pappagorgia. Charlie sta perdendo capelli e peli, tra un anno sarà un essere prefettamente levigato und lucido. Gage è immobile in quella posizione dalla foto del 2004. Non gli veniva in mente una cosa. Bez in realtà non sta ridendo, è il risultato di un disastroso intervento di lifting facciale fatto 3 anni fa. Per scusarsi il chirurgo gli ha innestato la barba gratis. |
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Però ero ubriaco e l'ho scambiato per un sosia, mi sono avvicinato e gli ho urlato: "Vali meno di Zero!". Oh, non ci crederete, si è offeso! |
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Sei il mio idolo. Anzi, credo di essermi innamorato di te. Sul serio! Chiamami. Ti prego. |
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"...per tutte le cose che (non) vedo... ...sorrido..." |
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Negli allenamenti il "piccolo" sta sempre attaccato a Dieguito, il quale lo tratta come un fratellino, ora prendendolo in giro, ora rincuorandolo. Il piccolo osserva e impara. Un giorno Maradona in allenamento per stupire i giornalisti posiziona 5 palloni sulla linea dell'area piccola a sinistra della porta, insaccandoli tutti (il pallone doveva fare un cambio di direzione di 90°. Prova anche il piccolo, prendendo 2 pali su 2 tiri. Diego si avvicina e dice "Tranquillo, alla tua età neanche io riuscivo a farlo". Il secondo anno a Napoli vede il piccolo giocare sempre di più, finchè il 17 febbraio 1991 avviene il grande salto: contro il Pisa, vista l'assenza di Careca, la coppia d'attacco è formata dai due piccoletti. Al momento della consegna delle maglie (la numerazione è ancora libera) Maradona porge la sua n.10 al piccolo, prendendosi la n.9. Pochi lo sanno ma è avvenuto un passaggio di consegne, esplicitato ancor di più quando Diego, prima di salutare definitivamente Napoli, dice: "non serve che il Napoli cerchi un mio sostituto: c’è Zola!” Il piccolo grande uomo da allora si è levato diversi sfizi, come venire insignito dalla Regina Elisabetta in persona per meriti sportivi e umani ai tempi della sua permanenza al Chelsea, che in suo onore ha ritirato la sua maglia n.25, oltre ad un amore spropositato dei supporter inglesi nei suoi confronti. |